Anzitutto chiediamoci cosa spinge un turista – viaggiatore a visitare in internet la vostra struttura piuttosto che un’altra e poi quale sarà la leva che lo convincerà a prenotare una stanza. Ciò che conta di più inizialmente è catturare la sua attenzione attraverso un’immagine coinvolgente perché oggi il cliente è spinto dall’emozione!

All’interno di ogni struttura ritroveremo la storia di quell’immobile, del suo proprietario, del perché ha scelto questa attività, dei suoi desideri, di ciò che vuole lasciare ai suoi ospiti, e ancora lo studio sul come presentare quell’ immobile, del territorio circostante, dei suoi prodotti e di molto altro… è una vera storia, cucita ad hoc su quell’immobile e che andrà raccontata!

Ancor prima della variabile prezzo o di farsi influenzare da una buona recensione l’utente internet sceglierà sulla base dell’emozione provata guardando le foto della vostra struttura. Non dimenticatelo: se la vostra immagine non sarà all’altezza fin da subito il vostro potenziale turista con un rapido click passerà alla struttura successiva.

L’home stager è colui che lavora per creare la sinergia tra immagine ed emozioni.

Tutto questo significa lavorare sulla vostra immagine con lo scopo di migliorare e valorizzare la vostra attività.

Attenzione: l’home staging non è un intervento di ristrutturazione, spesso complesso e oneroso, ma consiste in un servizio di valorizzazione di ciò che già possedete oppure può tradursi in un rinnovo del look per la vostra struttura.

Questa modalità di lavoro aiuterà ciascun proprietario di strutture ricettive a raggiungere obiettivi ben precisi:

• Incrementare il tasso di prenotazione delle stanze
• Aumentare il prezzo medio di vendita
• Ottimizzare la qualità delle recensioni

Riflettete anzitutto su quale emozione potreste offrire ai turisti che soggiorneranno nella vostra struttura e trasformate questa emozione in esperienza.